
Luis ha una personalità complessa, ha un vulcano dentro. “Luis, il giorno più bello della tua vita?”. “Non mi piace ricordare il passato, vengono a galla solo brutti ricordi. Ero felice quando stavo in Cile”.
“E il giorno più brutto della tua vita?”. “Quando a mia madre hanno diagnosticato un cancro alla gola, ora non parla più. È difficile avere notizie dalla mia famiglia, dicono sempre che va tutto bene ma io ho paura di non poter più rivedere mia madre. Con lei ho un rapporto bellissimo, con mio padre un po’ meno. I miei genitori si sono divorziati quando ero piccolo. Ho una famiglia molto grande. Ho anche una sorella, per metà cilena e per metà peruviana, anche lei è in galera”.
Gli chiesi: “Transparencia è il protagonista della tua storia. Che poteri ha?”. Luis: “Riesce a diventare invisibile e teletrasportarsi”.
Transparencia arriva all’aeroporto nigeriano pronto per rubare I diamanti della mafia nigeriana. Prima di partire ha salutato tutta la sua famiglia. La polizia già lo cercava per varie rapine sia in Europa sia in Sudamerica, ma non l’hanno mai preso nonostante sappiano il suo vero nome e dove vive. Ha passato già metà della sua vita scappando, facendo soldi e donandoli ai poveri. È un ladro, è vero, ma nonostante tutto ha un grande cuore e non ha mai ucciso nessuno, pensa molto alla sua famiglia e l’unica cosa che vuole è vivere una vita tranquilla. Spera che con quest’ultima rapina ce la potrà fare.

